Il centro

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Il Centro Piemontese di Studi Africani nasce a Torino nel 1983 su iniziativa degli Enti Locali piemontesi, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino e Università degli Studi di Torino, che ne sono soci fondatori e finanziatori, per costituire un polo di aggregazione degli studi sull'Africa ed uno spazio aperto alla collaborazione multidisciplinare per studiosi e ricercatori.

Ha lo scopo di promuovere e favorire in collaborazione con soggetti pubblici e privati operanti sul territorio i rapporti fra il Piemonte e i Paesi africani, di stimolare e diffondere in Piemonte la conoscenza della storia, delle culture, delle lingue, delle arti e degli ecosistemi dell’Africa, di sviluppare lo studio delle realtà economiche, sociali e politiche africane.

Per attuare i propri fini, il Centro si propone di:

  • svolgere e promuovere attività e iniziative riconducibili alla conoscenza dell’Africa, delle sue culture, ecosistemi, arti, lingue e a sostegno della pace e della cooperazione fra il territorio piemontese e l’Africa;
  • svolgere, anche in collaborazione con altri Enti italiani e stranieri, ricerche di base e applicate, studi e analisi delle realtà culturali, sociali, economiche e politiche;
  • realizzare convegni, conferenze, mostre, pubblicazioni e manifestazioni che siano pertinenti alle finalità di cui all’Art. 1;
  • collaborare con le Università del Piemonte e con il Politecnico di Torino al potenziamento della ricerca e della didattica nel campo degli studi africanisti; istituire borse di studio ed assegnare contributi per ricerche, studi e per la partecipazione a convegni e congressi a favore di studiosi italiani e stranieri attivi in tale campo;
  • costituire una biblioteca che raccolga le più significative pubblicazioni su storia, cultura, arte, letterature, economia, politica, società ed ecosistemi dell’Africa;
  • svolgere attività editoriali per la pubblicazione di libri e periodici, di atti di convegni, di seminari, studi e ricerche, di materiale culturale, didattico, anche in forma elettronica, che possano rivelarsi strumentali al perseguimento dei fini del CSA;
  • organizzare corsi e cicli di conferenze relativi alle culture e alle strutture sociali tradizionali e moderne, alle lingue, alla storia, alle arti, all’economia, alla politica, alla società e agli ecosistemi africani, su temi di particolare rilevanza pratica e culturale;
  • stabilire accordi e stipulare convenzioni con Enti ed istituzioni regionali, nazionali, estere e in particolare dei paesi Africani per l’attuazione dei propri fini istituzionali;
  • promuovere e partecipare all’attività, all’organizzazione e alla costituzione di fondazioni, associazioni, o altri enti che abbiano analoghi scopi.