E' possibile vivere le nuove ondate migratorie come un'opportunità per la nostra società? L'Europa ha avuto una reazione prevalentemente difensiva, facendo perno solo sull'equazione migrazione /sicurezza: è ora di uscire da questa ottica, basata sull'emergenza e sviluppare un approccio positivo e di medio periodo. Le comunità di cittadini, di rifugiati e di immigrati giunti dalla sponda sud del Mediterraneo e dall'Africa sono un elemento chiave per favorire percorsi di inclusione e di co-sviluppo, condividere le esperienze positive e aiutarci ad affrontare le nuove sfide migratorie.
L'ondata di attentati che sta sconvolgendo l'Europa dimostra quanto sia cruciale che queste comunità non diventino luoghi di chiusura, dove si alimentano frustazione e radicalizzazione.
E' dunque essenziale incrementare il dialogo tra queste comunità, le istituzioni e la società civile circostante tramite l'interazione economica, l'integrazione educativa, il dialogo interreligioso, lo scambio culturale, la cooperazione con le organizzazioni del volontariato.
Un progetto su scala nazionale dal carattere fortemente innovativo promosso da CIPMO in collaborazione con l’On. Khalid Chaouki e il CSA – Centro Piemontese di Studi Africani - che intende dare avvio ad una attività pluriennale volta a creare un network di tutti i soggetti interessati e a sviluppare attività diverse per una gestione positiva della questione.
Per partecipare all'iniziativa è necessario iscriversi compilando il modulo a questo link oppure telefonando allo 02 866 147/109
Per informazioni:
CIPMO - Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente
Corso Sempione 32B
20154 Milano
Tel 02 866 147/109
Fax 02 866 200
E mail: cipmo@cipmo.org