Il 21 febbraio presso il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà si è tenuta la presentazione del volume di Massimiliano Santi dal titolo “La stele di Axum da bottino di guerra a patrimonio dell'umanità. Una storia italiana”, edito da Mimesis.
E' un'opera ampia e dettagliata riguardante la vicenda della famosa stele di Axum. Una significativa introduzione del celebre storico Angelo Del Boca sintetizza in modalità molto chiara ed eloquente il susseguirsi delle vicende della famosa stele, dal suo trasporto a Roma nel 1937, fino alla restituzione avvenuta nel 2005. Importante è la nota d'autore dell'eminente Oscar Luigi Scalfaro, dove vengono ringraziati gli storici, le istituzioni, gli archivi, le biblioteche, gli istituti storici della Resistenza e i nostri Partigiani per aver garantito a chi scrive il diritto di poterlo fare in una Repubblica Democratica e Antifascista.
L'interessamento dell'Unesco nella supervisione del territorio e l'erezione della stele nell'antico sito di Axum, costituiscono eventi molto importanti. Il 5 settembre del 2008, è la volta dell'inaugurazione dell'obelisco e della restituzione all'intera umanità di un patrimonio inestimabile, ricollocato nel suo sito originario. A tal proposito, Angelo Del Boca ha promosso un appello per l'istituzione di una Giornata della Memoria per i 500.000 africani che l'Italia crispiana, giolittiana e fascista ha massacrato nel corso delle sciagurate campagne di conquista.