Il progetto “creativAfrica” si inserisce in un percorso supportato dal CSA e dall’Associazione Renken, volto a rafforzare la consapevolezza reciproca fra il territorio piemontese e italiano e il Continente africano, molto spesso ostacolata da pregiudizi, stereotipi e visioni riduzioniste. Le iniziative culturali, che hanno portato sul palcoscenico torinese importanti artisti della scena culturale africana, consente di presentare al pubblico una prospettiva differente sul Continente, aprendo la possibilità di nuovi scambi e commistioni.
Il progetto, quindi, concentra e raccoglie in un determinato contesto cittadino (per il 2015 e il 2016 si è trattato della città di Torino) varie iniziative sull'identità culturale dell'Africa, valorizzando la capacità degli enti organizzatori di “fare massa critica”, costruendo una rete di relazioni e partnership di riferimento che potrà essere replicata per future iniziative nell'ambito del progetto.
Le attività sono rivolte al grande pubblico, rendendo la cultura un veicolo di integrazione per prendere consapevolezza di una realtà artistica africana sfaccettata e sorprendente. Proprio la cultura è una delle articolazioni dell’Iniziativa Italia-Africa su cui si è concentrato il CSA, fedele all’obiettivi di valorizzare la tradizione culturale africana in Italia. Un ruolo importante poi è svolto anche dalla comunità della diaspora africana in Italia, che, nella visione degli enti proponenti, potrebbe essere anche coinvolta nell'organizzazione di future iniziative, donando ulteriore valore aggiunto al progetto nel suo complesso. Un progetto che mira a fornire un'immagine complessiva della scena culturale africana, superando le distinzioni standardizzate fra area del Mediterraneo e Africa Sub-Sahariana.
Per il 2017, la programmazione culturale di “creativAfrica” culminerà in alcune iniziative aperte al pubblico legate a “Torino Capitale Mondiale del Design 2017”, un grande evento internazionale che si svolgerà a Torino fra il 10 e il 18 ottobre 2017. In questa sede, il CSA rilancerà il proprio impegno nell’ambito della valorizzazione delle iniziative di design africano, di collaborazione fra designer italiani e artigiani africani, e, infine, di creazione di una rete di designer italiani impegnati in progetti in Paesi africani.