Anche per il 2016 il CSA è stato uno degli organizzatori del Festival “CreativAfrica. Un certo sguardo sulla creatività africana”. CreativAfrica 2016 si proponeva di arricchire il panorama culturale torinese portando nel capoluogo piemontese alcune eccellenze della musica, della letteratura, del cinema e dell'arte contemporanea africana e allo stesso tempo soddisfare il bisogno di reciproca conoscenza e collaborazione fra immigrati e italiani e favorire una convivenza fondata sul rispetto.
Attraverso eventi letterari ed artistici, il Festival si è posto l’obiettivo di affrontare temi di attualità globale, stimolando il dialogo, l’integrazione e la cooperazione. E’ stato promosso un approccio culturale all'immigrazione, attraverso la conoscenza dell'altro, facilitandone l'accoglienza e la partecipazione alla vita culturale, sociale, politica ed economica della realtà in cui vive, valorizzando le risorse e identificando opportunità, partnership e possibili progetti.
Come anteprima del Festival CreativAfrica il 24 settembre si è tenuto il vernissage della mostra fotografica di Stefano Stranges, fotografo freelance. Le trentaquattro foto rappresentano la prima tappa di un lungo progetto ancora in corso che mirerà a rappresentare l'intero ciclo di vita del coltan, minerale estratto nelle regioni orientali del Congo-RD. Le foto mostrate sono parte del risultato di questo primo step nella regione del Nord Kivu, in particolare il territorio del Masisi, dove sono concentrate le principali miniere di coltan del paese.
All'interno del contenitore CreativAfrica, il CSA ha inoltre organizzato l'8 ottobre anche la presentazione del libro “Burkina Faso. Lotte, rivolte e resistenza del popolo degli uomini integri” di Marco Bello ed Enrico Casale.
L'evento che ha riscosso più successo di pubblico è stata tuttavia la “Nuit du Bazin. Produzione e protagonismo della diaspora piemontese”, il principale evento annuale africano che si realizza nell'emisfero nord e che in una sola notte riunisce le comunità della diaspora africana. In questa occasione, il 16 ottobre, per celebrare la “Notte del Bazin", sono stati mostrati gli abiti, che esprimono la cultura dell’eleganza e della tradizione delle feste di comunità, attraverso la musica, la danza e il teatro. La Nuit du Bazin è la celebrazione del glamour sartoriale realizzato con il Bazin, particolare tessuto con una ricca tradizione in molti paesi dell'Africa Occidentale.